domenica 19 ottobre 2025 | ore 11:30Museo Nazionale del Risorgimento Italiano

Come uno specchio vuoto

domenica 19 ottobre 2025 h 11.30 | Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, aula della Camera

con Antonio Spadaro, sacerdote, sottosegretario del Dicastero vaticano per la cultura e l’educazione e Michelangelo Pistoletto, artista, pittore, scultore
modera Francesco Monico, docente di Sociologia del mutamento

Un maestro dell’arte contemporanea, creatore di simboli e forme, e un teologo gesuita, esegeta rinomato e appassionato d’arte, si danno appuntamento nello spazio vuoto del dubbio e della possibilità, in cerca di un affaccio comune sul mistero. Come nei celebri Quadri specchianti, infinitamente aperti alla relazione e capaci di riflettere la realtà in combinazioni irripetibili, così nel dialogo tra Pistoletto e Spadaro l’arte e la spiritualità si compenetrano e, non più mondi separati, diventano immagine unica della fertilità inesauribile del vuoto.


Ingresso € 5
Biglietti su Vivaticket e presso il Circolo (via Bogino 9)
Info qui

 

 

 


Antonio Spadaro, gesuita e teologo, è sottosegretario del Dicastero vaticano per la cultura e l’educazione. A lungo direttore della rivista «La Civiltà Cattolica» e membro del Board of Directors della Georgetown University (Washington), è ordinario della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon. È editorialista di Rai Radio 1 e collabora con «la Repubblica» e «il Fatto Quotidiano». Tra i suoi ultimi libri: Oltrecolore. Hopper, Rothko, Warhol, Basquiat (Vita e Pensiero, 2022), Gesù in cinque sensi (Marsilio, 2024), Dialoghi sulla fede (con M. Scorsese, La nave di Teseo, 2024), Spiritualità (con M. Pistoletto, Marsilio, 2025).

Michelangelo Pistoletto è uno dei più celebri artisti italiani, riconosciuto a livello internazionale. Le sue opere sono presenti nelle collezioni dei maggiori musei del mondo. Con la creazione a Biella di Fondazione Pistoletto-Cittadellarte e dell’Accademia Unidee, mette l’arte in relazione attiva con i diversi ambiti del tessuto sociale al fine di ispirare e produrre una trasformazione responsabile della società. Nel 2003 è insignito del Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia. Tra i libri: Il Terzo Paradiso (Marsilio, 2010), La formula della creazione (Cittadellarte Edizioni, 2022) e Spiritualità (con A. Spadaro, Marsilio, 2025).

Francesco Monico è professore di Sociologia del mutamento all’Istituto Superiore Industrie Artistiche Roma – Isia Design Roma e membro Comitato Scientifico Fondazione All-of-Us, Dicastero Vaticano Cultura ed Educazione. Ha diretto facoltà, programmi dottorali e accademie di Belle Arti. La sua ricerca si concentra sull’evoluzione dell’immaginario nell’epoca digitale, con particolare attenzione alla spiritualità intesa come connessione tra conoscenza, simbolismo e immaginazione.