I conquistatori del vuoto
sabato 18 ottobre 2025 h 16.30 | il Circolo dei lettori, sala grande
con Tommy Wieringa, scrittore
in conversazione con Eugenio Giannetta, giornalista
traduzione consecutiva Sarah Cuminetti
Acclamato narratore olandese, nel recente Nirvana (Iperborea) Wieringa dà voce alla sofferenza del nostro tempo lacerato da conflitti e cadute morali. Accecati dal capitalismo che trasforma il pianeta in un luogo inospitale e disorientati dalle speranze perdute, gli esseri umani sembrano avanzare su un piano inclinato, insensatamente diretti alla conquista del vuoto. Raccontare una deriva, può servire a contrastarla? Intanto, dal 2023 la scrittura di Wieringa si è fatta azione concreta a sostegno dell’Ucraina: attraverso viaggi umanitari lungo la linea del fronte, ha consegnato aiuti vitali e raccontato ciò che ha visto nel reportage Konvooi, ancora inedito in Italia.
Ingresso € 5
Biglietti su Vivaticket e presso il Circolo (via Bogino 9)
Info qui
Tommy Wieringa, scrittore, nasce nel 1967 a Goor in Olanda, al confine con la Germania, e debutta nel 1995 raggiungendo la fama internazionale nel 2005 con il romanzo Joe Speedboat (Iperborea, 2009). Questi sono i nomi (Iperborea 2014) è stato finalista del Premio Strega Europeo e del Premio Von Rezzori, e ha conquistato la critica che l’ha paragonato a Salinger, John Irving e Paul Auster. Dal 2023 è impegnato a sostegno dell’Ucraina, collaborando con l’organizzazione Protect Ukraine per consegnare aiuti vitali lungo la linea del fronte e raccontando questi viaggi umanitari nel reportage Konvooi (ancora inedito in Italia). Tradotto in tutto il mondo, il suo ultimo romanzo è Nirvana (Iperborea, 2025).
Eugenio Giannetta, giornalista, lavora alla cultura di «Avvenire», composta dalle pagine quotidiane «Agorà», dal settimanale «Gutenberg» e dal mensile «Luoghi dell’Infinito». È autore televisivo del programma “O anche no” sulla disabilità e i diritti, in onda ogni domenica mattina su Rai 3; suoi racconti sono apparsi sulle riviste «Lucy», «Nuovi Argomenti» e «Menelique».