Il tempo fertile dell’attesa
sabato 18 ottobre 2025 h 18.30 | Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, aula della Camera
con Cristina Arcidiacono, pastora battista e Fabio Geda, scrittore
modera Armando Buonaiuto, curatore Torino Spiritualità
Attendere è fare esperienza del vuoto: c’è l’attesa dolce di un figlio che sta per nascere, c’è l’attesa drammatica di popolazioni che invocano la fine della siccità, c’è l’attesa perseverante di chi ferma la propria corsa per educarsi all’attenzione. Nel Nuovo Testamento attendere è anche vigilare – «perché non sapete né il giorno né l’ora» – oppure affidarsi, perché il seme cresce da solo. Come una danza tra sonno e veglia, tra mancanza e promessa, l’attesa è spesso il luogo della semina, il terreno dove inizia a germogliare ciò che ancora non vediamo. Forse l’intero pianeta è una grande casa dell’attesa, dove tutti fatichiamo per dare alla luce il futuro. Ma tutti continuiamo a sperare.
Ingresso € 5
Biglietti su Vivaticket e presso il Circolo (via Bogino 9)
Info qui
Cristina Arcidiacono, pastora della chiesa evangelica battista di Milano, laureata presso la Facoltà Valdese di Teologia a Roma, ha studiato a Ginevra e Losanna. Si è occupata di formazione delle e dei pastori coordinando il Dipartimento di teologia dell’Unione Chiese evangeliche battiste in Italia. Membro del comitato di traduzione della Bibbia della Riforma, cura da diversi anni la rubrica «Finestra Aperta» durante la trasmissione Culto evangelico su Rai Radio1. Collabora con la Diocesi Ambrosiana realizzando commenti al Vangelo del giorno sul sito della Chiesa di Milano.
Fabio Geda, scrittore, si è occupato per anni di disagio giovanile, esperienza che ha spesso riversato nei suoi libri. Ha scritto su «Linus» e «La Stampa» e collabora stabilmente con la Scuola Holden, il Circolo dei Lettori di Torino e la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Tra i libri: Nel mare ci sono i coccodrilli (Baldini + Castoldi, 2010), la serie per ragazzi Berlin (Mondadori), La scomparsa delle farfalle (Einaudi, 2023), Song of myself. Un viaggio nella varianza di genere (Feltrinelli, 2024), La casa dell’attesa (Laterza, 2025).
Armando Buonaiuto, curatore del festival Torino Spiritualità, di SOUL Festival della Spiritualità di Milano e delle Officine di Spiritualità di Venezia, collabora con la Fondazione Circolo dei lettori di Torino. Ha insegnato comunicazione sociale nei progetti di formazione giornalistica realizzati da Rai e Ministero degli Affari Esteri nei Balcani e nell’Africa saheliana. Per Rai Radio3 è tra i conduttori della trasmissione di cultura religiosa “Uomini e profeti”. Ha curato e commentato il volume Racconti spirituali (Einaudi, 2020).