Lettere dalla vacuità
sabato 18 ottobre 2025 h 10 | il Circolo dei lettori, sala grande
In ricordo di Shunryū Suzuki Roshi
con Dario Doshin Girolami, monaco Zen Sōtō, abate del Centro Zen l’Arco – Zenmon Ji e Elena Seishin Viviani, monaca Zen Sōtō, vicepresidente Unione Buddhista Italiana, guida spirituale del Tempio Enkuji
voce Gabriele Goria
in collaborazione con Unione Buddhista Italiana
Nato nel 1904, Shunryū Suzuki Roshi è stato tra i più importanti divulgatori del buddhismo in Occidente, ma soprattutto è stato un maestro Zen amatissimo e seguito da migliaia di studenti. I suoi insegnamenti – imprevedibili, allusivi, paradossali – sapevano condurre gli allievi nel cuore del Dharma, dove le cose si mostrano per ciò che realmente sono: «Quando vedi i fiori del pruno o senti il suono di un sassolino che colpisce una canna di bambù, ecco, quella è una lettera che arriva dal mondo della vacuità». Accogliere i messaggi della vacuità. Questa la via per liberarsi dall’attaccamento e, vuotando lo sguardo da illusioni e idee preconcette, arrivare dove vuoto ed esistenza sono la stessa cosa.
Ingresso € 5
Biglietti su Vivaticket e presso il Circolo (via Bogino 9)
Info qui
Dario Doshin Girolami è abate del Centro Zen L’Arco-Zenmon Ji. Ha ricevuto la Trasmissione del Dharma da Eijun Linda Cutts, badessa del San Francisco Zen Center ed è un insegnante riconosciuto dalla Sotoshu giapponese. Laureato in Religioni e filosofie dell’India e dell’Estremo Oriente con Corrado Pensa all’Università La Sapienza di Roma, ha studiato al seguito dei maestri Zen Tenshin Roshi, Thich Nhat Hanh e Maezumi Roshi, e ha ricevuto l’iniziazione ad Avalokiteshvara da Sua Santità il Dalai Lama. Già professore a contratto di Zen presso la John Cabot University di Roma, tiene seminari presso la facoltà di Psicologia della Sapienza e corsi di meditazione presso il carcere di Rebibbia di Roma.
Elena Seishin Viviani, monaca buddhista di Tradizione Zen Sōtō e Nitō kyōshi dell’Ordine Zen Sōtō europeo, vive e insegna a Torino, dove è guida spirituale del Tempio Enkuji e della sua Comunità. Attualmente ricopre l’incarico di vicepresidente dell’Unione Buddhista Italiana, dove si occupa, in particolare, del dialogo intrareligioso e interreligioso. È membro del Comitato Interfedi della città di Torino e del D.I.M. – Dialogo Interreligioso Monastico.
Gabriele Goria, artista marziale, pedagogo teatrale e illustratore, pratica arti marziali e meditazione da oltre trent’anni. Insegna T’ai Chi, meditazione e Kung fu presso il Performing Arts Research Centre della University of the Arts di Helsinki e conduce laboratori e seminari di formazione e di studi interreligiosi in vari istituti in Finlandia e in Italia. Ancorata al dialogo tra arte e spiritualità, la sua ricerca esplora il rapporto tra introspezione ed espressione creativa. Tra le pubblicazioni: Active Silence: Reinventing spirituality through art-research (Mimesis, 2015) e Conversazioni intorno al fuoco. Meditazione e tradizioni spirituali (con P. Scquizzato, Lindau, 2022).