Tremendo e affascinante: le due facce del vuoto
sabato 18 ottobre 2025 h 21 | il Circolo dei lettori, sala grande
con Axel Bayer, monaco benedettino camaldolese e insegnante di yoga
L’esperienza della sospensione nel processo meditativo — così come, più in generale, l’incontro con il Divino — può manifestarsi in due modalità apparentemente opposte, chiamate però a integrarsi. Da un lato vi è l’aspetto tremendo: il passaggio angusto, l’angoscia, il senso di annientamento davanti alla grandezza di Dio. Dall’altro vi è l’aspetto affascinante: la luce, l’attrazione, la beatitudine che irradia dal mistero divino. Seguendo le intuizioni che Rudolf Otto sviluppò nel fondamentale saggio Il sacro, esploreremo come queste due dimensioni si riflettano nel tema del vuoto, sia nelle Scritture sia nelle testimonianze dei mistici cristiani.
Ingresso € 5
Biglietti su Vivaticket e presso il Circolo (via Bogino 9)
Info qui
Axel Bayer è monaco benedettino camaldolese. Laureato in lingue, lettere e teologia, pratica yoga e meditazione da oltre 25 anni. Ha incontrato la Tradizione Himalayana nel 1996 a Berlino, dove ha ricevuto l’iniziazione da Wolfgang Bischof nel 1998. Diplomatosi insegnante di yoga e meditazione presso l’Himalayan Yoga Institute di Firenze, ha trascorso un periodo di approfondimento e di pratica intensa a Rishikesh in India. Da molti anni propone corsi di meditazione e iniziative che mettono in dialogo la tradizione cristiana con la sapienza dell’Oriente e dal 2019 insegna meditazione cristiana nel master di Meditazione e neuroscienze dell’Università di Udine. Tra i suoi scritti: Meditazione. Dalla preghiera pura di Evagrio Pontico al rāja-yoga di Patañjali (Appunti di viaggio, 2017) e “Rimuovere i pensieri”: contemplazione cristiana e pratiche meditative monastiche, in I sentieri della meditazione (Qiqajon, 2024).