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sabato 18 ottobre 2025 | ore 12:00Cinema Massimo, via Verdi 18, Torino

Vuoto del mondo, vuoto di sé. Riflessioni a partire da Freud

⭕ SOLD OUT

sabato 18 ottobre 2025 h 12 | Cinema Massimo, sala 1

con Vittorio Lingiardi, psicoanalista 

In Lutto e melanconia, uno dei suoi libri più belli, Freud scrive: «Nel lutto il mondo si è impoverito e svuotato, nella melanconia impoverito e svuotato è l’Io stesso». A partire da questo doppio svuotamento, del mondo e di sé, Vittorio Lingiardi ripercorre alcuni momenti della psicoanalisi freudiana riflettendo sul concetto di perdita anche alla luce di successivi sviluppi del pensiero clinico, in particolare la teoria dell’attaccamento di John Bowlby. Insieme alla psicoanalisi, saranno il cinema e la poesia a raccontare l’esperienza del vuoto a cui la morte ci consegna.

ciclo I maestri del sospetto


Ingresso € 7
Biglietti su Vivaticket e presso il Circolo (via Bogino 9)
Info qui

 

 

 


Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, è professore ordinario di Psicologia dinamica alla Sapienza di Roma e Senior Research Fellow della Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza (Ssas). È stato presidente della Society for Psychotherapy Research – Italy Area Group. Ha ricevuto il Premio Musatti della Società Psicoanalitica Italiana, il Research Award della Society for Psychoanalysis dell’American Psychological Association, il Sigourney Award e il Premio per la divulgazione scientifica dell’Associazione Italiana di Psicologia. Tra i libri: Arcipelago N. (Einaudi, 2021), L’ombelico del sogno (Einaudi, 2023), Corpo, umano (Einaudi, 2024). Collabora con «la Repubblica», «La Stampa» e l’inserto culturale Domenica del «Sole 24 Ore».